Groucho Marx – Stati d’Animo
È meglio aver volato e perso che non aver volato del tutto.
È meglio aver volato e perso che non aver volato del tutto.
Mi hanno chiamato falsa, ipocrita e cattiva. Certo, falsa perché per arrivare a capire quanto merda sei so anche fingere fino alla morte! Ipocrita, perché quando l’ho capito me ne vado. Cattiva perché dopo averlo capito ed essermene andata ti presento pure il conto!
Ogni tanto succede che mi trovo per strada, inciampo nella malinconia cado la calcio via mi rialzo, vado avanti, vedo la speranza venirmi incontro, la prendo per mano e continuo per la mia strada, incontro la felicità ma gira l’angolo, la inseguo mi sfugge, aumento il passo mi guardo attorno e la vedo sorridere ad altre persone, abbasso la testa proseguo ancora per la mia strada, mi sento tirare da un braccio, mi giro, la fortuna mi strizza l’occhio, mi fermo, torno indietro e vado con lei ma va troppo forte, non ci sto dietro, provo aumentare il passo, ad afferrarle la mano, non ci riesco perché dovrei lasciare andare la speranza incontrata prima, la fortuna non aspetta mi sfugge, poco importa mi tengo stretto la speranza…
A volte una manciata di parole causa più sofferenza di cento pugnali piantati nel cuore.
È da ciò che istiga alla fuga con terrore che non si vorrebbe fuggire mai. Attrazione senza leggi. Forza senza gravità. Slegami!
Mi sono alzata le maniche e ho ricostruito da capo la mia vita, come pochi sanno fare. Ho lottato contro le tempeste di sabbia, a pugni chiusi e denti stretti, con la forza di una donna ferita, quella che che oggi si guarda allo specchio con gli occhi arrossati un po di più ma con l’orgoglio di avercela fatta, per l’ennesima volta.
Un’occhiata è un parlare coi sensi.