Hannah Arendt – Libri
Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco né mostruoso.
Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco né mostruoso.
Le più importanti esperienze dell’uomo sono quelle che lo portano all’estremo.
La lettura rende un uomo completo, la conversazione lo rende agile di spirito e la scrittura lo rende esatto.
In alto, lo sfavillio delle stelle cominciò a impallidire, appannandosi, e nel firmamento dilagò la promessa perlacea del nuovo giorno.(da “Uccelli da preda”)
La pelle cominciò a formicolarle. Riusciva a percepire, in un modo fino ad allora sconosciuto, la volta del cielo, la solidità granitica della terra e la sterminata vastità dell’oceano, onda su onda su onda, fino all’orizzonte e oltre. Ed era come se gli elementi la stessero aspettando, osservando, ascoltando.
Riprendere a scrivere per colmare un vuoto e le parole prendono posto del dolore.
Quando ci si rinfaccia le cose, non si è più in due nel rapporto, ma in tre: tu, io e il tarlo che ha cominciato a rodere le nostra storia. Nell’oscurità della materia, i tarli lavorano con discrezione, scavano gallerie per anni e, a parte qualche minuscolo fastidio, non ti accorgi di niente. Poi un giorno posi una tazza sul tavolo e il legno cede, sprofonda e in un istante, la superficie solida che conoscevi si trasforma in un cumulo di soffice segatura.