Heinrich Böll – Sogno
Talvolta mi succede anche il contrario: che mi appare come irreale ciò che ho vissuto realmente.
Talvolta mi succede anche il contrario: che mi appare come irreale ciò che ho vissuto realmente.
Se non puoi o non vuoi afferrare la mano di una persona non farlo, ma non osare appenderti ai suoi sogni.
Ci sono intervalli, ma fra un sogno e l’altro, e non ne rimane coscienza. Il mondo attorno a noi si dissolve, lasciando qua e là chiazze di tempo.
I sogni sono l’inizio e la fine di ogni vita: un bambino immagina sognando ad occhi aperti, un vecchio ricorda sognando ad occhi chiusi.
È necessario sognare per non perdere l’orizzonte, per non perdere la via.
I grandi poeti sono rari come i grandi amanti, non bastano le velleità, le furie e i sogni; ci vuole di meglio: i coglioni duri.
I sogni non sono fatti di carta, né bolle di sapone. I sogni sono fatti di emozioni, di sentimenti, ma soprattutto d’anima.