Heinrich Heine – Sorriso
Dal sublime al ridicolo non c’è che un passo! Ma poi la vita è così fatalmente seria che non la si sopporterebbe senza questa unione del patetico con il comico.
Dal sublime al ridicolo non c’è che un passo! Ma poi la vita è così fatalmente seria che non la si sopporterebbe senza questa unione del patetico con il comico.
Il sorriso di una casa è lo stesso di quello della mamma che la abita.
Un due tre oplà… ecco cosa si fa, per sorridere di nuovo.
Il sorriso è un respiro per l’anima, una scheggia di luce che illumina il volto.
E poi c’è chi dopo tanta pioggia porta l’arcobaleno nella tua vita semplicemente con un sorriso e tu non puoi far altro che rimanerne dannatamente affascinato.
Regala la tua indifferenza a tutta quella gente che non merita di stare al tuo fianco. Regala la tua strafottenza a tutta quella gente che ha ferito i tuoi sentimenti. Regala il tuo sorriso a chi avrebbe voluto spegnerlo… sorridi a fa vedere che la tua vita è molto più colorata serena e felice da quando hai messo alla porta questi piccoli e insignificanti individui!
C’è tutto un mondo dietro il modo di sorridere.