Ignazio Cantù – Società
Il peggior mestiere è quello di non averne.
Il peggior mestiere è quello di non averne.
Siamo vittime innocenti di una società disumana manovrata dal potere dove non trova speranza per chi nella povertà investe il suo tempo.
Bertinotti dice di amare tanto i poveri: li ama così tanto che li vuole raddoppiare.
La disuguaglianza sociale ed economica è stata sancita dal governo della stupidità.
L’alcool rende sobria una realtà… così ubriaca di globalizzazione.
Da quando le società esistono, un governo, per forza di cose, è sempre stato un contratto d’assicurazione concluso fra i ricchi contro i poveri.
Raramente i tiranni sono liberi: sono resi schiavi dalle preoccupazioni e dagli strumenti della tirannia.