Italo Calvino – Società
Ogni paese, – pensò, – anche quello che pare più ostile e disumano, ha due volti; a un certo punto finisci per scoprire quello buono, che c’era sempre stato, solo che tu non lo vedevi e non sapevi sperare.
Ogni paese, – pensò, – anche quello che pare più ostile e disumano, ha due volti; a un certo punto finisci per scoprire quello buono, che c’era sempre stato, solo che tu non lo vedevi e non sapevi sperare.
L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
A una mente tranquilla l’universo intero si arrende.
L’uomo privilegiato politicamente o economicamente è un uomo intellettualmente e moralmente corrotto. È questa una legge sociale che non ammette eccezioni.
Da che l’uomo s’è imbellettato di regole e morali,definendosi “civile”,l’inciviltà la fà da padrone.
La politica non sarà mai in grado di risolvere i problemi della gente comune perché agli incontri per risolvere i problemi della gente comune ci vanno i politici.
Non c’è padrone che ci possa comandare!