Jack London – Vita
Così prosegue il libro della vita, pagina dopo pagina, per un numero interminabile di fogli, quando si è giovani.
Così prosegue il libro della vita, pagina dopo pagina, per un numero interminabile di fogli, quando si è giovani.
Ci sono milioni di foto, in assoluta solitudine, che restano nascoste agli sguardi distratti e aspettano solo di essere scattate.
In silenzio il nostro tempo si spegne e come cenere della fiamma spegne il nostro vivere stesso. Le passioni sbiadiscono e diventano ricordi.
Trovavo la vita del tutto priva di interessi; e questo avveniva specialmente quando lavoravo otto o dodici ore al giorno. E la maggior parte degli uomini lavoro otto ore al giorno almeno cinque giorni la settimana. E neanche loro amano la vita. Non c’è ragione per uno che lavora otto ore al giorno di amare la vita, perché è uno sconfitto. Si dorme otto ore, si lavoro otto ore, si va avanti e indietro, tutte le piccole cose che si hanno da fare. […] Come si può amare la vita se si vive soltanto un’ora e mezzo al giorno e si buttano via tutte le altre ore? E questo è quello che ho fatto per tutta la vita. E non l’ho amato. Credo che chiunque lo ami sia un grande idiota. Non c’è modo di poter amare questo genere di vita.
Intravedevo la stanchezza che giorno dopo giorno macinavi tra i tuoi occhi, ti piaceva giocare e amavi vincere.Spiavo il tuo sguardo e in quel momento intravedevo il tuo sputare amaro che perdeva sempre con la voglia di sorridere, era la tua forza per continuare a lottare per un posto sereno, per qualcosa di straordinario che eri convinto esistesse, e il tuo sorriso superava ogni cosa, niente e nessuno era in grado di tenergli testa, riuscivi anche a concederti il lusso di sentirti forte difronte a tutto e tutti.
Siamo solo dei piccoli esseri in questo mondo, ma quanto casino creiamo.
La vita è un lungo percorso tra rovi e sterpi, ma se imparerai a camminare, infine, stringerai boccioli di rose tra le mani ferite.