Jean-Guy Paradis – Religione
Mio Dio, dammi la “serenità” di accettare le cose che non posso cambiare e il “coraggio” di cambiare le cose che posso cambiare.
Mio Dio, dammi la “serenità” di accettare le cose che non posso cambiare e il “coraggio” di cambiare le cose che posso cambiare.
Liberami, Signore, chiarisci in me tutto ciò che mi oppone agli altri.
Se Dio è uno, qual è la religione giusta da professare per far si che le preghiere siano veramente accolte da esso?
Ciascuno sappia mantenere il proprio corpo con santità e rispetto, non come oggetto di passioni e libidine.
Date un abbraccio e fate una carezza a chi non vi vuole bene e vi tratta male in ogni senso. Ditegli: ti voglio bene; forse ci vorrà del tempo, ma ogni gesto d’amore trasformerà i loro cuori di cemento in terra fertile.Chi vuole la pace anche nelle famiglie deve imparare a cambiare “l’io” per amare il “tu”.Sorridete e siate sempre allegri, fidatevi di ciò che vi dico, chi ha veramente fede deve andare incontro a chi non vive il vangelo e fargli capire che invece il vangelo va soprattutto vissuto nei fatti, nelle azioni, in tutto ciò che facciamo nella vita.Gesù non parla solamente, Gesù fa.
L’italiano medio è più fedele verso la sua fede calcistica piuttosto che verso quella religiosa, legge molti giornali sportivi, mentre raramente tocca i testi sacri e rispetta di più le regole del calcio che quelle di Dio. La cosa ironica è che si lamenta per la “blasfemia” degli atei, quando lui è il primo a fregarsene del volere del suo padre immaginario.
La mente deve considerare questo, tutte le modificazioni corporee o gli aspetti esteriori delle cose devono essere riferiti all’immagine di Dio.