Johann Wolfgang Goethe – Anima
Quale è il più felice tra gli uomini?Colui che stima i meriti degli altri e gioisce dei loro piaceri, come se fossero i propri.
Quale è il più felice tra gli uomini?Colui che stima i meriti degli altri e gioisce dei loro piaceri, come se fossero i propri.
Quando nello stesso momento scopriamo che tu mi pensi ed io lo stesso: dicono che sia telepatia. Io credo che invece le anime s’incrociano e si amano abbandonando i nostri corpi!
Nessuno abbandona realmente la nostra vita, rimangono incamerati in quel piccolo spazio che io chiamo…
Dicono che gli occhi siano lo specchio dell’anima… beh… dipende sempre da quanta profondità abbia quest’anima.
Non c’è migliore terapia per l’anima di uno spiraglio di luce che si apre nel buio pesto di mesi di sofferenza… spero con tutta me stessa che il decorso sia all’altezza della maestria del chirurgo per aver ridato dignità alla mia vita e al mio addome, una cicatrice ha il potere di ricordarci “quel peggio” vissuto e superato e intimamente percepito come il nostro peggio! Un attimo di pura gioia attenua mille dolori, di quelli rimane la consapevolezza di averli sentiti nel corpo e nell’anima come compagni nel viaggio della vita che inaspettatamente regala una pausa per rigenerarci e continuare il percorso.
“Chi pianta semi buoni, avrà buoni frutti” Non esistono semi buoni e semi sbagliati, esiste l’intenzione, la nostra volontà, il nostro atto di piantare. Se la nostra intenzione è pulita, vera, sincera, il seme sarà quello giusto. E, se qualche volta, i semi piantati dalle nostre buone intenzioni verranno calpestati, dopo il momento delle lacrime, c’è sempre Qualcuno che a prescindere dal nome che decidiamo di dargli, veglia su di noi e conosce i nostri intenti, e se oggi vediamo i nostri semi non dare buoni frutti, li raccoglieremo tali domani, basta aprirsi a quel Qualcuno e alla Sua protezione.
Nessuno può assomigliare a nessuno.Ognuno può assomigliare ad ognuno.Nessuno è una copia.Ognuno è una copia…