John Keats – Poesia
Se la poesia non viene naturalmente come le foglie vengono ad un albero, è meglio che non venga per niente.
Se la poesia non viene naturalmente come le foglie vengono ad un albero, è meglio che non venga per niente.
Quando leggo poesie di poeti tristi che parlano di baci tristi sorrido e la vita diventa più sopportabile perchè mi accorgo che al mondo ci sono… “più stupidi di me”.
Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.
C’om’è bella questa frasecom’è vera la storia che raccontanon la conoscinon l’hai vissutama senti che ti appartiene.
Il poeta maschera le sue voglie sperando che qualcuno comprenda la sua sofferenza nell’essere consapevole che il suo nobile animo abita il corpo di una bestia. La bestia ha fame, non gusto.
I poeti ci lasciano soli, il nostro compito è ricordarli.
La poesia è come un’idea: non cerca verità, la crea.