Joseph Roth – Stati d’Animo
Ma la gioia può essere violenta non meno del dolore.
Ma la gioia può essere violenta non meno del dolore.
La vita ci regala delle belle emozioni cosi belle che per farle restare tali finiscono, e avvolte di proposito. Li portiamo nel cuore, custodendole gelosamente nascondendole da tutto e tutti perché dovranno restare emozioni belle e vere.
Non c’è aguzzino peggiore di sé stessi.
Sono un genitore dalla parte sbagliata, sono una madre dalla parte sbagliata, sono una figlia sbagliata.Vestito inadatto io, scrittore dalle dita intrecciate. Oggi è così.
Mi consola, nello scrutare il cielo notturno, la probabilità che stia inebriando il mio sguardo della luce di una stella che ha cessato la propria esistenza, mi consola l’idea di non essere il solo in questo universo a brillare di sorrisi in una vita ormai spenta.
Non mi piace essere all’altezza delle aspettative altrui. Io sono io e non cambio per nessuno prendere o lasciare. Punto.
Per quanto puoi voler bene alle persone, per quanto cerchi di essere presente ad ogni loro dolore o bisogno di sfogare la propria angoscia… sarai sempre dimenticato o peggio sarai solo stato una “macchia” nella loro vita… ma allora perché sforzarsi di donare tanto se le persone sono così…!? forse perché mi auguro sempre che un giorno ci sia qualcuno che comprenda il bene che riceve… Non rimpiango nulla perché ciò che ho fatto io l’ho sempre fatto con il cuore… Sempre… e chi mi ha abbandonato o mi ha voltato le spalle lo ha soltanto fatto perché non credeva nella mia amicizia e sincerità… quindi non ho perduto nulla solo qualcuno incapace di comprendere il mio affetto e di vedere oltre il suo naso… chi giudica sarà giudicato… e per quanto mi riguarda io non punterò mai il dito contro nessuno, mi limiterò a guardare la povertà d’animo di persone che si reputano “migliori” d’altri tanto da poter dare giudizi. Chi è senza peccato lanci la prima pietra…