Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Frasi Sagge
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall’orgoglio che non s’inchina davanti ad un bambino.
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall’orgoglio che non s’inchina davanti ad un bambino.
Le cose non corrette dovrebbero essere non corrette per tutti. Non devono essere “non corrette” solo per chi ci pare e solo quando ci torna comodo. Per tanto quando le giudichiamo e le critichiamo, ma poi le facciamo anche, ricordiamoci che nel momento che le facciamo non ci sono ragioni valide… restano sempre “cose non corrette”!
Non pensare mai che tutto ti sia dovuto, fiducia e rispetto devi guadagnartele.
Ci sono persone che sono profonde come una pozzanghera: basta un po’ di sole per farle sparire.
L’acqua incanalano i fontanieri, gli armaioli piegano i dardi, piegano il legno i falegnami, piegano se stessi i saggi.
Quando l’albero invecchia, seccano le radici, le fronde perdono il loro colore, cadono le foglie e la tristezza lo sopprime. Unica ragione? “Il tempo corre e la coscienza che, nulla è per sempre”, poi cadono pollini, (semi ), che sommersi dal fango a Primavera fanno spuntare nuove piantine che escono dalla terra per cogliere il bacio del Sole e continuare così l’avventura. Non è per questo giusto essere malinconici: nasce una nuova vita e si perpetua la specie. Mi sovviene che si invecchia e tanto mi dispiace, ma come si usa dire: “Non si può vivere per sempre!”
Credi in ciò che sei e diventerai ciò che vuoi essere.