Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Stati d’Animo
I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli.
I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli.
Una piccola porta ci divide dalle nostre paure, se abbiamo le spalle voltate ovviamente! Se invece attraversiamo la soglia di questa piccola porta significa di ammettere chi realmente siamo. E ammettere significa liberarsi!
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Ho sempre pensato che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo.
Non dimentichiamo che esistono ancora abitanti delle caverne: caverna è il nostro cuore.
Razionale: non far male perchè è peccato, non far bene perché è sprecato.
D’ora in poi metto in pratica il detto “occhio per occhio dente per dente”, ignoro chi mi ignora, onoro chi mi ama, rispetto chi mi rispetta, cerco chi mi cerca. Punto!