Ligabue (Luciano Ligabue) – Vita
Qua nessuno c’ha il libretto d’istruzioni…
Qua nessuno c’ha il libretto d’istruzioni…
Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta – e sfuggono a qualunque censura. Possiamo rimproverarci un gesto, una frase, ma non un sentimento: su di esso non abbiamo alcun potere.
Ho imparato che il dolore fa parte della vita… quando ho smesso di pretendere che il mondo girasse come volevo io, ho trovato uno dei doni più preziosi! Me stessa!
La vita è un baratro su cui si possono avere due opzioni: o dondolare o precipitare.
Ognuno di noi deve trovare per conto suo che cosa sia lecito e cosa proibito: proibito per lui. Si può non fare mai alcunché di proibito ed essere tuttavia un grande furfante. E viceversa. A rigore, è una questione di comodità. Chi è troppo comodo per pensare da sé ed essere giudice di se stesso si adatta ai divieti quali sono. Facile per lui. Altri sentono invece certi comandamenti dentro di sé e considerano proibite cose che qualunque galantuomo fa ogni giorno, mentre sentono lecite altre cose che di solito sono vietate. Ognuno dev’essere garante di se stesso.
Il tempo che resta è quello che passa attraversando il cuore.
Penso che una persona sia veramente libera quando è capace di declinare un invito senza dover dare nessuna spiegazione, né inventare una scusa.