Ligabue (Luciano Ligabue) – Vita
Se ripassate fra cent’anni ci trovate sempre qua.
Se ripassate fra cent’anni ci trovate sempre qua.
Bisognerebbe rilassarsi e lasciare il tempo, il modo, il cuore alle persone. La voglia di non correre affannosamente e gustarsi il panorama, con la smania dell’attesa e del desiderio dello scoprire ciò che potrà esserci dopo, dietro l’angolo; bisognerebbe non infastidirle lungo il tragitto ed i cambiamenti di meta. Viaggiare è un po’ anche pensare, provarsi, per capire quanto bello troviamo il luogo verso il quale ci stiamo dirigendo.
Una nuvola bianca non ha una strada propria, non resiste, non lotta, si lascia trasportare dal vento. Non va da nessuna parte, non ha destinazione, non ha un fine. Non riuscirai mai a deludere una nuvola bianca perché dovunque essa arrivi, quella è la meta. Quando tu hai un fine sei contro il tutto e sarai certamente frustrato, perché non si può vincere contro il tutto.
Una volta che provi la follia, è per sempre. Se non vivi al limite, occupi troppo spazio.
Fili invisibili di un abito da indossaretra una corsa e una sosta, sui sentieri del cercare.
Fai che ogni giorno sia un giorno di ricordare. Vivi con la semplicità che la vita ti dona, vivi con il sorriso anche se a volte non è facile sorridere, vivi facendo del bene al prossimo, senza guardare a chi lo fai, vivi con amore, rispetto, con armonia perché la vita già è pesante da sola, figuriamoci se non facciamo tutto questo. Viviamo, godiamo di questa vita meravigliosa.
Avere settant’anni non è peccato.