Luciano Pacomio – Religione
Ognuno di noi è qui per vivere una “missione”; per promuovere la gioia anche nelle tribolazioni.
Ognuno di noi è qui per vivere una “missione”; per promuovere la gioia anche nelle tribolazioni.
Se Dio è sceso in terra, certo non è venuto per starci vicino.
Ho detto a Dio senza di tealcun bene non ho, custodiscimi.Magnifica è la miaeredità,benedetto sei Tu, sempre sei con me.Custodiscimi, mia forza sei Tu. Custodiscimi, miagioia Gesù!
Il cammino del cuore non potrà aprirsi se non scopriremo il silenzio.
In questo nostro mondo, ricco di potenzialità, ma anche estremamente complesso e problematico, è più che mai urgente costruire sulla roccia della fede… Secondo la più pura tradizione giudaica, che è stata ripresa e sviluppata dalla tradizione cristiana, il mondo poggia su tre colonne:La lettura e l’ascolto della Parola di Dio.La preghiera pubblica e quella personale.Le opere di misericordia, cioè l’azione ispirata dall’amore.
La religione che condivide con la musica la caratteristica di essere un mistero ancora irrisolto dovrebbe imitare quest’ultima e permettere ai suoi fedeli di aderire alle manifestazioni che non siano loro più confacenti. Il vantaggio della musica sulla religione sta nella sua capacità di sollevare e ispirare molte persone senza doversi accostare troppo alla ragione ma entrambe sono unite nel nobile scopo di innalzare l’umanità al di sopra della prosaica monotonia della vita: di portare speranza e consolazione, di trasfigurare dolore e gioia.
Se un uomo venisse sepolto nella stessa fossa con la carcassa di un animale, tutti deplorerebbero il fatto. Eppure, pensandoci bene, sarebbe un bel modo per manifestare l’unità di ogni vita.