Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Anche sola nella notte, un solo nome riesce a non farmi dormire e a tormentarmi l’anima, il tuo.
Anche sola nella notte, un solo nome riesce a non farmi dormire e a tormentarmi l’anima, il tuo.
Non si può morire dentro per una storia andata male. L’esperienza fatta mettila nel tuo cassetto dei ricordi e conservati le chiavi, essa serve a fortificare il tuo essere.
Rivendichiamo giustizia, eppur non v’è giustizia, e forse quella divina giustizia!? Sono in bilico tra il credere ed il non, resto fedele ad un senso, l’unico che riconosco, la vita, la nascita e la morte! Che sia vita giusta o meno, che la nascita sia la meraviglia non ho dubbi, e la morte? Anche la morte ha le sue ingiustizie! Giudicatemi, chiamatemi pazza, infelice, povera di sentimenti, non importa resto ferma nel mio credo!
In me pensieri selvatici, randagi, imbizzarriti, che pascolano tra le mie ossessioni, affrancati dal tempo. Liberi di essere, ma schiavi della transumanza dal desiderio alla realtà.
Ho aspettato troppo a lungo qualcosa che non è mai arrivato. Ho ascoltato il silenzio che ha accompagnato l’attesa e credetemi, ad un certo punto era diventato quasi la mia più amata compagnia. Poi ecco che un giorno, all’improvviso qualcuno è arrivato nella mia vita… e quel suono strano, lieve che ha suscitato dentro di me mi ha ricordato la bellezza di un’emozione. Il candore di un complimento. La dolcezza di un gesto e il grandissimo valore di una carezza e di una compagnia vera, sincera e certa!
Quando quello che faccio mi fa sentire bene significa che mi trovo nel posto giusto.
Non importa che altri mi credano, l’importante che mi creda io. Creda nelle mie possibilità, qualità, forze. Il giudizio degli altri è come un foglio in brutta copia. Io ricopiandolo posso aggiustarlo o darmi giudizi anche più duri, di chi, coglie solo ed esclusivamente negatività nel prossimo. Sono giudice di me stessa, attore e interprete della mia vita. Ho eliminato da tempo la mia debolezza di accondiscendenza. Ora credo, spero in quello che sono. Posso essere tagliente, pungente, cocciuta, deludente, ma so di essere vera e nel mio piccolo sincera.