Luis Buñuel – Vita
Darei la mia vita per un uomo che è alla ricerca della verità. Ma di buon grado ucciderei un uomo che pensa di aver trovato la verità.
Darei la mia vita per un uomo che è alla ricerca della verità. Ma di buon grado ucciderei un uomo che pensa di aver trovato la verità.
Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
La verità è che si ha bisogno di sognare per vivere.
E quanti treni perdiamo nelle chilometriche corse della vita; così per soffocare la sete della rabbia, stappiamo l’ennesima bottiglia di speranza e ci sediamo su di una panchina alla stazione, in attesa del prossimo convoglio dove nascosta tra i passeggeri forse ci sarà un’altra opportunità.
Una delle più belle cose della vita, è il mistero che l’avvolge. Le rende intrigante e degna di essere vissuta.
Il tempo si perde nelle molteplici dune e crateri della luna, pensieri che mi portano lontano, ad una vita che aspetta di essere scoperta come se avesse dormito per anni, il tempo di un sospiro mi fa rivivere momenti indelebili di un’altra esistenza persa tra amori e parole che diventano stelle bruciate dal tempo. Gli sbagli di 30 anni diventano ottimi consigli che cancellano gli errori di un ragazzino che si è perduto nel bosco dei sogni e che crede ancora nelle favole, notte.
Si possono trovare scorciatoie per fluttuare nel mistero, incamminarsi per strade desolate e strette. I tuoi passi sembrano gli unici a formare impronte. Ma ogni via riporta sempre sulla strada principale. Ed è così che prima o poi ritorna il dolore.