Luna Del Grande – Vita
Le mie cicatrici sono i segni di chi c’è stato, di chi è andato, di chi è rimasto e soprattutto di chi non farà più parte del mio mondo.
Le mie cicatrici sono i segni di chi c’è stato, di chi è andato, di chi è rimasto e soprattutto di chi non farà più parte del mio mondo.
Quando una volta andati via si arriva poi alla fine del percorso, cosa ci si aspetta?
La vita di ogni uomo è una via verso se stesso, il tentativo di una via, l’accenno di un sentiero.
Fantasmi nella nebbia dei tempi,nebbia d’oblio, della dimenticanzanella scala a chiocciola della memoria.Ciottoli di tempo perduti lungo la stradadi ogni storia. Di me rimane solo un respiro,immobile, stanco, confuso, e quel leggerosenso di anima che vibra come le foglie al vento.
Datemi un uomo normale ed io lo guarirò.
Nella vita non bisogna mai accontentarsi, perché significherebbe farsi piacere ciò che in realtà non ci soddisfa.
La vita è un pendolo che oscilla tra il dolore la noia e con brevi momenti di felicità e ci possiamo fare quello che vogliamo. E sta a noi diventare quello che vogliamo. Se prima di morire ci guardiamo indietro e diremo: La vita mi mi ha portato tanto, e si pensa sorridenti a tanti bei ricordi, a tante belle persone che abbiamo incontrato, a tanti obiettivi che abbiamo raggiunti, progetti portati a termine, beh! Io direi che ne è valsa la pena viverla, perché un po ci siamo realizzati, abbiamo gioito, e pianto. In fondo chi ha tanti obbiettivi la vita non è altro che la freccia che rincorre un destino.