Marcello Marchesi – Morte
L’importante é che la morte ci trovi vivi.
L’importante é che la morte ci trovi vivi.
Lo schiavo si affeziona. L’impiegato no.
La morte arriva, quando finiscono i sogni. Fino a quando l’uomo riesce o sognare a desiderare e a sperare è vivo.
Se per l’uomo sarebbe meglio non nascere o comunque morire al più presto, perché considerare l’omicidio una colpa.
Dalle nebbie del tempo si dischiude l’immagine di te sempre amata. Alla mente si intrecciano ricordi incalzanti e sofferti… se questa porta chiudo, mi cancella il buio.
La morte è la padrona del silenzio.
Non ho fame, non ho sete, non ho caldo, non ho freddo, non ho sonno, non mi scappa niente: come sono infelice!