Mariagrazia Spadaro – Vita
Il mio difetto: non so godermi la vita.
Il mio difetto: non so godermi la vita.
A chi sta in bilicoe a volte vede nello specchioalieni sconosciuti.A chi trova nella sua facciaalmeno cinque imperfezionie nel suo corpo una decina almeno.Io dedico un elogioalla loro anima meravigliosamente imperfettae in loro mi riconoscoe con loro sorrido.
Ritrovarsi sempre, nonostante la vita faccia di tutto per farti smarrire.
La dolcezza è voglia di accarezzare la vita, sentirla, sfiorarla, senza negarsi perché l’emozione è intensa. L’emozione va vissuta e non segregata perché è quel rossore che è in noi… è quel rossore che sembra impedirci ma vuole spingerci. Bisogna lasciarsi spingere, altrimenti si torna alla durezza, a quella durezza che, forse, diviene quotidianità. Allora, perché frenarci?
Siate ragionevoli, cercate l’impossibile!
Se è vero che la legge non ammette l’ignoranza la prima materia da insegnare ai bambini sarebbe il diritto, insieme all’autodifesa.
La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.