Mark Twain – Morte
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo persino il becchino sia triste.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo persino il becchino sia triste.
Il richiamo della morte è anche un richiamo d’amore. La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una delle grandi, eterne forme dell’amore e della trasformazione.
Il fuoco ha bisogno dell’aria per vivere. Invece la uccide. Dopo di che, muore.
Non è la Morte in sé a spaventare l’uomo, ma il dolore, fisico e psicologico, che potrebbe sentire. Perché, infatti, l’uomo dovrebbe aver paura della Morte, che pone fine ad ogni sofferenza? In più, se una persona è credente, dovrebbe gioire, poiché la morte l’avvicina a Dio, invece molto spesso sono gli atei a lodarla.
La vita livella tutti gli uomini. La morte rivela gli eminenti.
Quando guardi la morte in faccia, in quel momento sei immortale.
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.