Nesli (Francesco Tarducci) – Musica
Non avrò bisogno di te per niente al mondomai e poi mai neanche se toccherò il fondo.
Non avrò bisogno di te per niente al mondomai e poi mai neanche se toccherò il fondo.
La mente finge, o si convince, che vada tutto bene fin quando non c’è qualcosa che la tocca. Le canzoni, alcune in particolare, sono questo qualcosa. Esse attraversano i nostri sensi e vanno dirette dentro al cuore, laddove la mente non accede, e nel cuore risvegliano il sentimento sopito, lo riportano su, come un’onda anomala che scavalca il muro di quella strana tranquillità, e diventa lacrime sugli occhi.
Sfido la sorte, do il più di me stesso cerco di essere forte.
Se potessimo udire tutti i suoni esistenti, impazziremmo.
Il Maestro è l’ago e l’allievo è il filo. Tu devi praticare senza tregua.
Ho sentito dire che il metal è morto, che Ozzy è morto e che le persone a cui piace Ozzy sono tutte morte. Io non ho mai avuto un palco vuoto, ho sempre fatto il tutto esaurito. Allora chi è che dice che è tutto finito?
Penso che uno dei gesti più belli sia l’abbraccio fra idolo e fan. Il mondo che vi separava si scioglie e rimane solo l’amore che provate.