Nicola Sannasardo – Vita
Capire un ubriaco è difficile come capire se stessi.
Capire un ubriaco è difficile come capire se stessi.
Mi regalo la normalità, quella di risate per il solletico e baci sulla porta. Di mattine col sole e mani strette e di fiori semplici sbocciati solamente per me.
Pochi avranno la grandezza per raggiungere la storia, ma ciascuno di noi può agire per cambiare qualcosa nel mondo, e nell’insieme di tutte queste gesta sarà scritta la storia di questa generazione.
La vita e la morte sono una nebbia indifferente delle cose che sono e che non sono. Io, oltre ad avere coraggio di quest’impossibilità, non so altro…
Andiamo, andiamo, andiamo, corriamo sempre, non riusciamo mai a trovare un punto d’arrivo…ma possiamo correre sempre all’infinito, rischiando di arrivare tardi alla meta che poi ci attende… semmai la troveremo.
Non disprezzare mai la bella persona che è in te.
È nell’attesa che si consuma la vita.