Pablo Neruda – Stati d’Animo
Sono il disperato, la voce senza eco… colui che tutto ebbe, colui che tutto perse.
Sono il disperato, la voce senza eco… colui che tutto ebbe, colui che tutto perse.
Sono materia temprata dalla realtà, plasmata dai sogni, ossidata dai rimpianti.
Mi hanno marchiata per sentito dire, ora porto con me il segno della stupidità.
Sei la finestra a volte verso cui indirizzo parole di notte, quando mi splende il cuore.
So di non essere perfetta. So di avere un brutto carattere. Sono testarda perché quando mi metto in testa qualcosa nessuno riesce a farmi cambiare idea. Sono dolce perché quando Amo dò tutta me stessa senza chiedere niente in cambio. Sono riservata perché non amo che gli altri sappiano cosa realmente ho nel Cuore. Sono sincera perché amo dire come realmente sono le cose, belle o brutte che siano. Non sono perfetta ma sono me stessa.
Ho fortificato il mio carattere con le cadute che ho avuto nella vita. Con le delusioni che ho accumulato nel corso della mia esistenza. Ho aumentato il mio coraggio dalle lacrime che ho versato, per non essere capita, per non essere ascoltata. Ho aumentato la luce della mia speranza, ogni qual volta qualcuno tentava di spegnermela. Quella che Sono diventata oggi, lo devo in gran parte, a tutti i lividi che il passato ha timbrato nel mio cuore. Sono contenta di questo. Da una parte ne vado fiera, se non fosse stato così, non sarei stata mai orgogliosa di me stessa. Non avrei mai capito che solo se voglio posso farcela sempre, in qualsiasi situazione la vita mi ponga.
Il brivido è un istinto vitale, serve a scrollarti di dosso il freddo, la paura, la realtà.