Paola Melone – Filosofia
La normalità è il rifugio dei mediocri.
La normalità è il rifugio dei mediocri.
Cristo e sua moglie (la Rosa), imbufaliti perché credono che il Bene voglia ucciderli, hanno resuscitato il Fascio facendolo passare per antifascismo, macellando l’unica che poteva opporsi, rapendola dicendo che la verità è una fissazione, temendola. Furiosi e piangenti, sequestrato l’Acqua nella proliferazione dei Figli-dèi, sostenuti dal Padre per irretire tutto il cosmo nell’Oscenità Assoluta, nell’estinzione di tutte le cose. Il disgusto per l’immondo e cieco disegno, non è per moralità, ma per sopravvivenza, vedendo che Tutto sta procedendo verso qualcosa di peggiore della Morte. Il Nulla. Dove “regno” e “regnare” perderanno completamente di significato.
Gli scheletri nell’armadio li abbiamo tutti, nessuno escluso… c’è chi lo nega, chi lo ammette e chi li mostra coraggiosamente.
Il silenzio… un’arma da usare con discrezione.
Avrei voluto sdraiarmi su una panchina a guardare il cielo, ma qualcuno direbbe che sono una filosofa… altri che sono una barbona.
Il marinaio che sta a riva non pesca.
Troppe volte ho fatto l’amore con chi non ha mai voluto conoscere la mia anima.