Paolo Libert – Vita
Il potere senza la felicità è come una sigaretta senza accendino, non ti da nulla.
Il potere senza la felicità è come una sigaretta senza accendino, non ti da nulla.
Nella vita occorre un po’ d’amaro per apprezzare il dolce ed io cerco sempre di assaporarla al meglio.
Non sempre si vince, quasi sempre si perde.
Intravedevo la stanchezza che giorno dopo giorno macinavi tra i tuoi occhi, ti piaceva giocare e amavi vincere.Spiavo il tuo sguardo e in quel momento intravedevo il tuo sputare amaro che perdeva sempre con la voglia di sorridere, era la tua forza per continuare a lottare per un posto sereno, per qualcosa di straordinario che eri convinto esistesse, e il tuo sorriso superava ogni cosa, niente e nessuno era in grado di tenergli testa, riuscivi anche a concederti il lusso di sentirti forte difronte a tutto e tutti.
Nella vita si guarda avanti solo per la paura di voltarsi indietro.
Si fanno largo i colori dell’autunno, nella limpidezza del giorno che arricchisce lo spirito del vento; la luce penetra riscaldando pietre scolpite dal tempo; tutt’intorno vive il creato con le sue meraviglie; i lunghi forzati silenzi e l’utopico filosofare, non limitano il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi dove l’unica certezza è l’assenza di verità assolute e la propria solitudine esistenziale.
La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che si infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica.