Pierre Reverdy – Poesia
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l’effervescente contatto dello spirito con la realtà.
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l’effervescente contatto dello spirito con la realtà.
Un istante è fatto d’innumerevoli suggestioni che insieme formano stati d’animo infinitamente mutevoli. Capacità dello scrittore è quella di catturare l’istante preciso in cui tutte le suggestioni creano un’armonia magica ed irripetibile chiamata poesia.
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
Questo Dio è poeta così valente da render tutti poeti; e certo diventa poeta, pur se prima era senz’arte, chiunque sia toccato da Amore.
[…] tuttavia non avevo mai udito nella mia vita una storia più bella e terribile; la storia della fine di un’era, del tramonto degli eroi…Triste, quindi, soprattutto per un cantore quale io sono, perché se gli eroi scompaiono anche i poeti muoiono non avendo più materia per il loro canto.
Pensavo che nel mondo magico e stupefacente della poesia non esistesse alcun tipo di pregiudizio né preconcetto, ma mi sono sbagliato. Era solo un’altra illusione in mezzo a mille altre.
Penna,eri piuma,fatta per volare…per dare un confine al silenzioed aprirlo all’infinito.