Primo Levi – Giornata della memoria
La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni.
La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni.
Quando la follia ha il sopravvento sulla ragione, la crudeltà eccede e l’essere umano si trasforma in una bestia feroce capace di assassinare il prossimo con la più sconfinata spietatezza. Forse per molti sarà difficile credere a un Dio che abbia potuto tollerare e permettere tali atrocità.
Grido di disperazione ed ammonimento all’umanità sia per sempre questo luogo dove i nazisti uccisero circa un milione e mezzo di uomini, donne e bambini, principalmente ebrei, da vari paesi d’Europa.
Morte premeditata di milioni di vite innocenti,perché Ebrei.Ritenuti indesiderabili.Banditi.Umiliati.Indifesi.Massacrati.Trasportati nei lager.Svestiti.Numerati.Campi di concentramento.Rinchiusi.Definiti spazzatura.Uomini, donne e bambini divisi.Denudati.Rasati.Stipati come bestie.Baracche, con letti a castello, come gabbie.Stracci putridi, ricoperti di escrementi, le loro coperte.Obbligati a lavorare.Violenza sulle donne.Sfruttate come cavie dai medici.Deportati.Torturati.Orrore.Epidemia, tifo, pidocchi.Denutriti.Insopportabile.Qualcuno tenta di scappareSi getta sul filo spinato elettrico.Vagoni stipati.Docce.Camere a gas.Ignari entrano.Bruciati vivi.Odore acre.Sterminati dai Nazisti.L’inferno sceso sulla terra.Ora a ricordare il dolore.Foto, scarpe, borse, denti, occhiali, tesori, documenti.Forni crematori, Auschwitz.Oggi sono le lacrime del mondo a voler ridare vita alle loro vite.
Nella storia e nella vita pare talvolta di discernere una legge feroce, che suona “a chi ha, sarà dato; a chi non ha, a quello sarà tolto”. Nel Lager, dove l’uomo è solo e la lotta per la vita si riduce al suo meccanismo primordiale, la legge iniqua è apertamente in vigore, è riconosciuta da tutti.
Se dall’interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uomini liberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui.
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio.