Rabindranath Tagore – Stati d’Animo
Negli abissi oscuri dell’anima ci sono nidi solitari di pene inesprimibili.
Negli abissi oscuri dell’anima ci sono nidi solitari di pene inesprimibili.
La fragilità degli altri la vediamo, la nostra la sentiamo.
Sensibile non è chi sente più profonde le proprie ferite, ma chi sente la profondità dei sentimenti, anche degli altri.
Vedo girare molti link con scritto: “Ho imparato che”. Io invece dico che ho imparato che spesso le cose succedono ai buoni e non ai cattivi, i premi vanno alle merde e non agli onesti. Ho imparato che tutti sanno predicare bene classiche frasi come: rispetto, farsi i cazzi propri, sincerità, coerenza, ma ho anche imparato che molti non sanno nemmeno dove stanno di casa certi Modi di vivere.
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Sono così, sai, le persone sensibili. Sentono il doppio, sentono prima. Perché, esattamente un passo avanti al loro corpo, cammina la loro anima.
Quando sento il fuoco scoppiettare mi sembra di essere Giosuè Carducci.