Ralph Waldo Emerson – Tempi Moderni
Quelli che vivono per il futuro sembrano sempre egoisti a quelli che vivono per il presente.
Quelli che vivono per il futuro sembrano sempre egoisti a quelli che vivono per il presente.
A volte parlo da solo col mio telefono, la cosa che mi stupisce è che si tiene tutto dentro e non fa uscire una parola che gli confido. Invece se parli con qualcuno, lo sa perfino il portiere, il fruttivendolo e il pasticciere!
Tu, uomo mediocre che critichi tutto e tutti, e ti lamenti di non avere mai abbastanza, beh allora girati se hai il coraggio, e guarda con quegli occhi sapienti quel miliardo di persone che ogni giorno non ha né acqua né cibo per sopravvivere. Solo dopo aver concepito davvero questo messaggio potrai parlare, ma fino ad allora, almeno, non parlare solo per dare aria alle corde vocali.
Io considero crisi economica quando svanisce la possibilità di avere il necessario per vivere. Spesso dimentichiamo che nel mondo per molti la parola crisi significa perdere la possibilità di avere: “il superfluo”!
Stamattina da una imbarcazione di fortuna oltre 200 profughi sono sbarcati in uno stato pietoso… L’Italia.
Sto scrivendo dall’anno 2389: i grattacieli sono alti chilometri, ci si sposta col teletrasporto, sulla luna hanno appena inaugurato un parco divertimenti, c’è un Papa androide, le piante puzzano di plastica però la gentilezza è tornata di moda.
Sono stati i Fenici ad inventare il denaro, ma perché così poco?