Roberto Colonnelli – Vita
Ci sono storie che si raccontano cento volte e ogni volta si ingrandiscono. Altre storie invece solo a pensarle si lacerano e consumano anche te.
Ci sono storie che si raccontano cento volte e ogni volta si ingrandiscono. Altre storie invece solo a pensarle si lacerano e consumano anche te.
Non trovo né il modo per restare, né la strada per andare, ho il limbo nelle scarpe l’inferno in testa, il paradiso è inesistente.
Ognuno di noi è speciale e per ognuno di noi c’è qualcuno di speciale.
La chiamano vita perché vi passano le emozioni.
Si decide di restare soli perché oggi incontrare qualcuno a cui tu piaccia così come sei è estremamente improbabile, la gente ti fa a pezzi se non ci stai attenta, prima ti da i brividi poi ti lascia i lividi, per questo non mi convincono quelli dal ti amo facile; quelli che amano soffrono e poi passano ad un amore successivo cancellando il precedente con un colpo di spugna. Diffido di quelli che ti dicono sei solo un amica/o e poi cambiano idea e poi la ricambiano ancora e ancora, diffido di tutto e tutti; di ciò che mi accade intorno non so nulla e non ho certezze, so solo che ci vuole una mano gentile per sfiorare un anima buona come la mia.
Siamo creature libere imprigionate nelle nostre paure.
È indesiderabile credere vera una proposizione quando non c’è alcun fondamento per supporre che sia realmente vera.