Roberto Gervaso – Verità e Menzogna
Non è vero che le rivoluzioni si sa come cominciano ma non si sa come finiscono. Non si sa nemmeno come cominciano.
Non è vero che le rivoluzioni si sa come cominciano ma non si sa come finiscono. Non si sa nemmeno come cominciano.
Sai per cosa posso provare invidia? Per chi ha palle e coraggio. Per chi ha quella forza che a volte a me manca. Per chi ha raggiunto soglie altissime nei sui sogni. Ma la mia invidia sarà sempre un’invidia buona. Ma mai potrò provare invidia per chi vive di squallore, di valori sconnessi e solo predicati. Di chi vive di rabbia e si logora dentro regalando cattiveria e malvagità.
Non mi credi perché non sono convincente? Ti dico solo una cosa: Le bugie lo sono.
Parlare in maniera franca e dire la verità sono due cose molto diverse. L’onestà sta alla verità come la prua sta alla poppa. L’onestà appare per prima, la verità per ultima. L’intervallo fra di esse varia in maniera direttamente proporzionale alle dimensioni della barca. E nelle cose di grande portata, può occorrere molto tempo perché la verità si manifesti. A volte è solo postuma.
Quando entri nella vita delle persone ti assumi un compito ben preciso. Rispettarle. Non puoi pretendere se prima non sai dare. È la prima lezione da imparare questa, le persone sono un dono di cui avere cura!.
Cerchiamo un cavillo per sfogare sentimenti inconfessabili, nascosti dalle maschere della nostra umana e meravigliosa ipocrisia.
Meglio un morto in casa che un giornalista alla porta.