Sono svalvolato, sregolato, senza limiti. Dico e faccio tutto e il contrario di tutto. Vivo di eccessi, emozioni. Passo dall’essere felice al depresso in un attimo. Perennemente in bilico, ma tutto questo rende la mia vita così maledettamente interessante.
Siamo creature libere imprigionate nelle nostre paure.
La vita comunica, noi scriviamo, anche se spesso si dimentichiamo delle le virgole. E poi, al finale c’è una parte che non sa mai dove ti porterà, quasi deliziosa, si chiama speranza.
Amori, passioni, lavoro, cose… quando li tocco appassiscono. Sarà il caso che smetta di “toccarmi”.
Come è possibile che il colore della mia pelle può far di me uno straniero?
Non esiste a prescindere il senso di un intera vita, esiste però, il senso che noi decidiamo di incidere in ogni singolo momento della nostra Vita, solo quando saremo in grado di lottare fino in fondo per dare un senso a questi momenti, allora la nostra vita starà iniziando ad avere un senso.
La depressione è il narcisismo del ventunesimo secolo.