Silvana Stremiz – Comportamento
La consapevolezza dei propri limiti non deve impedirci di osare. Non si sa mai…
La consapevolezza dei propri limiti non deve impedirci di osare. Non si sa mai…
La vita ti dà tante possibilità e tante giustificazioniPer i tuoi sbagli, per le varie condizionia te stà scegliere la via migliore per far durare a lungo le giustificazioniChe vivendo dovrai usare con parsimoniaPer non farle finire.
Io decido, io sbaglio, io vivo.
Se ti dicono: “Guardati come sei grasso!”Rispondi: “Bhè, ci vuole un buon involucro per contenere una grande persona!”
Il rispetto è un valore che rende onore al cuore.
Se vuoi ottenere davvero qualcosa, devi provarci, devi crederci!
L’angoscia rivela alla coscienza la nostra libertà e testimonia la costante modificabilità del progetto iniziale. Nell’angoscia non ci limitiamo a renderci conto del fatto che i possibili da noi progettati sono costantemente rosi dalla nostra libertà in attuazione, ma comprendiamo inoltre la scelta, ossia noi stessi, come ingiustificabili; il che vuol dire che ci rendiamo conto che la scelta non trae origine da alcuna realtà anteriore, ed è anzi, tale da dover fungere da fondamento dell’insieme dei significati che costituiscono la realtà. In tal modo siamo costantemente impegnati nella scelta di noi stessi e costantemente consapevoli di poter bruscamente rovesciare la scelta ed invertire la rotta. Siamo pertanto sotto la costante minaccia della nullificazione della nostra scelta attuale, sotto la costante minaccia di divenire altri da ciò che siamo. Proprio per il fatto di essere assoluta, la nostra scelta è fragile.