Silvana Stremiz – Morte
Non mi fa paura andarmene, fa parte della vita, ma non sopporto l’ipotesi di non “esserci”.
Non mi fa paura andarmene, fa parte della vita, ma non sopporto l’ipotesi di non “esserci”.
Rasserenarmi con una noce all’idea della morte…
Un giorno saremo tutti noi il ricordo di qualcuno.
Siamo i vuoti comprati dalla morte, alla quale dovremo essere resi. E tra quelli vecchi e quelli nuovi il valore che essa ottiene non subisce mai una flessione.
In quanto al morire non ci penso proprio, perché mai dovrei privare del mio genio l’umanità? Per far piacere a persone il cui passatempo più intelligente consiste nell’arrotolare caccole nasali davanti ad un programma trash della De Filippi? Diamine, meglio vivere.
La serenità si raggiunge togliendo dalla palle le persone inutili. Può sembrare crudele questa mia affermazione e anche drasticamente selettiva, lo so. Ma ci sono persone che sono destinate solo a toglierci la serenità. Quelle vanno eliminate prima che possano succhiarci tutta “l’energia positiva” che ci compone, con il loro “ego” o con la loro malvagità.
I cantautori abbinano la poesia alla musica.