Silvana Stremiz – Religione
Credere in Dio ci da la speranza di ritrovare un giorno chi abbiamo amato.
Credere in Dio ci da la speranza di ritrovare un giorno chi abbiamo amato.
È più facile morire per una religione che viverla assolutamente.
È stato detto molto bene che se i triangoli facessero un Dio, gli darebbero tre lati.
L’ipocrisia e il sorriso si tengono per mano per vestire l’apparenza.
Ho incontrato Cristo, credevo fosse un’uomo; non mi ero accorto che Lui abitava già dentro al mio mondo, tanto vicino che calpestavo indifferente il Suo Amore, ho incontrato la sua Luce nel mio cammino, tanto forte da abbagliare questo mio spirito avvolto nelle illusioni di questo sogno che vivoho incontrato il Suo Amore che ha ristabilito in equilibrio il pensiero della mia incapacità di comprendere la verità, sono stato avvolto dalla Sua misericordia perché ero povero, mi ha liberato dal mio io donandomi la sua conoscenza; egli: mi ama da sempre come padre come madre.Ho incontrato il Suo Amoreho guardato nei suoi occhiho visto la mia trasformazioneora,:ti posso vedere nella trasparenza del ventoascoltare nel silenzio della mia coscienza, respirare nella vitanel tutto che tu sei grande vibrazione d’amore.
Che male fa scoprire che quello che consideravi speciale, era semplicemente un’illusione in cui solo tu credevi.
Un tale disse: “Perdonali, perché non sanno quello che fanno”. Forse, a quei tempi era così; oggi, temo che lo sappiamo benissimo cosa stiamo facendo. “Sarà pianto e stridor di denti…”. Vero Gesù?