Silvana Stremiz – Religione
In punto di morte quasi tutti sperano nell’eternità.
In punto di morte quasi tutti sperano nell’eternità.
Quando finisce un amore, chi ne decide la fine esce spesso con la frase di circostanza “mi dispiace, perdonami se puoi”.
Pasqua, sottrae l’uomo dalla nebbia e lo trasporta con le sue ali a contemplare la primavera. Non c’è atto più bello di quell’atto di risveglio di fede, di sole splendente, di cielo turchese, di amore e vita, dove il devoto, ma anche i profani, si uniscono in una nuova rinascita, di coscienze nuove, e cuori che hanno unico scopo: la pace e prosperità nel bene dell’umanità.
Alla fine di un sogno puoi decidere se voltare pagina e dare respiro alla tua anima o restare incastrato tra le “sabbie mobili” combattendo con il passato.
Maria sotto il tuo manto asciuga ogni pianto.
Credo che alcuni dolori siano troppo grandi per chiunque.
Grazie Gesù per il dono della fede; perché se non fosse per questa forza interiore che mi fa alzare dai miei crolli in sconfitte, paure, delusioni, solitudini, dolori, errori e molte altre cadute, avrei mollato tutto, anche la mia vita.