Silvana Stremiz – Religione
Odio chi usa la religione per proprio interesse.
Odio chi usa la religione per proprio interesse.
Chi segue la via del Signore non subirà sconfitte. È la via che porta nel Suo regno.
Mi basta sapere che Dio scoprirà con amarezza e risentimento, sulla soglia della perdizione, che avere non è uguale ad essere, che il cuore, la bellezza, l’intelligenza, non sono buoni al portatore. Questa è una certezza. La sicurezza che deriva dalle leggi matematiche e fisiche è inequivocabile e ferma. La sicurezza che deriva dalle ambizioni sproporzionate alla validità e onestà della propria giustizia, dal credersi onnipotenti e poter fare quello che si vuole per raggiungere il potere, è illusoria e vana.
É il diavolo che si finge servitore, per diventare padrone.
Con l’invidia e la gelosia, non vi è calma o riposo per chi è attaccato questo male: gli oggetti della sua avidità, l’odio del suo risentimento, alzati davanti a lui come fantasmi che non danno alcuna tregua e di perseguire al dormire.
Non sono ateo, solo che sono sicuro che Dio se la sappia cavare benissimo anche senza di me.
Quando finisce un amore, chi ne decide la fine esce spesso con la frase di circostanza “mi dispiace, perdonami se puoi”.