Stefano Atzeni – Vita
Sol… e ieriDomani?Prima di addormentarti osserva la luna che risplende nel mare,lancia un sasso al tuo passato…e vivi.
Sol… e ieriDomani?Prima di addormentarti osserva la luna che risplende nel mare,lancia un sasso al tuo passato…e vivi.
Nessuno può tenere distanti due persone che si appartengono e che si stanno cercando, forse anche da molto tempo e da molto distante.
La vita è una sigaretta: meglio finirla in fretta e godersela tanto da render rintronati, che lasciarla sciupare lentamente e, ad un tratto, accorgendosi che sta per finire, cercare di tirarne fuori quel po’ che rimane per un ultimo tiro insapore, prima che si spenga.
È dai piccoli gesti che si riconoscono i grandi uomini.
Se la vita è un attimo di eternità, i protagonisti del passato saranno il nostro infinito. Ognuno di loro avrà un posto al sole nel nostro presente. Quel presente che non riusciamo a vivere, proiettati come siamo in un futuro ignoto, agognato e temuto. Ma se della loro vita noi siamo le gemme, facciamo sì di essere anche noi dei bei ricordi, per una eternità che si perpetua e che non può morire per la nostra ignomia.
La vita è come una rosa, ci può accarezzare con dolcezza e delicatezza, ci può regalare profumi, colori, emozioni, ci può sfiorare con un tocco morbido e leggero, ma come la rosa così la vita è piena di spine, che ci graffiano e ci fanno stare male, ciononostante la vita è bella e straordinaria, come stupenda e meravigliosa è la rosa.
Ripensi alle prime corse in bicicletta, alle ginocchia sbucciate, ai calci ad un vecchio pallone sgonfio e ti accorgi che gli anni passano in fretta, che quello riflesso non è più il bambino spensierato di una volta. Il peso del tempo si fa sentire, ma non è stanchezza, è solo l’ombra dell’uomo che sta crescendo insieme a te e più lei si allunga più aumentano le responsabilità.