Stefano Zalis – Paradiso & Inferno
In paradiso per ognuno di noi, buoni o cattivi, chi ha dato meno o chi ha dato di più, non ci saranno posti di prima classe. Che tristezza!
In paradiso per ognuno di noi, buoni o cattivi, chi ha dato meno o chi ha dato di più, non ci saranno posti di prima classe. Che tristezza!
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Il diavolo si nasconde nei dettagli.
Il paradiso è amare se stessi.
Siamo in cerca del paradiso, mentre non ci rendiamo conto che il paradiso lo potremmo trovare dentro di noi: sapendo ridere, e vivendo ogni giorno con grande felicità anche se le cose non vanno al meglio.
Il papa? L’unico politico che veste di bianco.
Avendo… fede di uccidere il serpente, il ragno si uccide con le proprie mani, credendo di uccidere il ragno, il serpente si uccide con le proprie mani, mangiandosi, per sopravvivere, o… piuttosto per diventare bello come se stesso. Entrambi, bianco e nero, appartengono al Tao, la rappresentazione di tutta la realtà che ci circonda e ci imprigiona, ed è il serpente (il ragno), ossia… Dio, che è sempre Satana, che sembra avere intenzione di consegnare il Cosmo al Nulla, all’estinzione, per sostenere e costruire copie del suo Messaggero, e il “paradiso” in terra. Sopravvivenza o piuttosto assassinio e, di rimando, imprevisto, anche suicidio?