Stephenie Meyer – Libri
Sono qui per esseri amico. Il tuo migliore amico, un’ultima volta.
Sono qui per esseri amico. Il tuo migliore amico, un’ultima volta.
Non sono uno specialista di cani. Solo un amico. Un po’ cane anch’io, può darsi. Sono nato nello stesso giorno del mio primo cane. Poi siamo cresciuti insieme. Ma lui è invecchiato prima di me. A undici anni era un vecchietto pieno di reumatismi e di esperienza. Io ero ancora un cucciolo. Morì. Io piansi. Molto. (da “Abbaiare stanca”.)
Vivere: un modo assai complicato di morire.
Mi contemplava, con quel suo sguardo inespressivo, come se i suoi occhi fossero stati due scuri specchi che riflettevano la realtà senza capirla e, forse, anche senza vederla.
Al biondoche ha fatto passare la sua voceattraverso la mia pelleper dirmi che ero il suo amorema anche sua sorella.(da “Broken Barbie”)
Io: Mi rifiuto di andare al gruppo di supporto.Mamma: Uno dei sintomi della depressione è il disinteresse per le attività.Io: Ti prego, lasciami guardare America’s Next Top Model. È un’attività.Mamma: La televisione è passività.Io: Oh, mamma, per favore.Mamma: Hazel, sei un’adolescente. Non sei più una bambina. Hai bisogno di farti degli amici, di uscire di casa e di vivere la tua vita.Io: Se vuoi che io sia un’adolescente non spedirmi al gruppo di supporto. Comprarmi una carta d’identità falsa, così posso andare ai club, bere vodka e spararmi un po’ d’erba.Mamma: l’erba uno non se la spara, tanto per cominciare.Io: Vedi? Questo è proprio il genere di cose che saprei se tu mi procurassi una carta d’identità falsa.Mamma: Vai al gruppo di supporto.
Una sofferenza come la mia non ha orgoglio.Cosa mi importa se si saprà che sono disperata?Tutto il mondo può avere il trionfo di vedermi in questo stato. Quelli che non sanno cosa sia soffrire possono essere orgogliosi e indipendenti. Possono resistere agli oltraggi, o ricambiare le provocazioni. Io non posso farlo. Io devo soffrire, mi devo disperare, e che tutti quelli che vogliono godere di questo siano i benvenuti