Susan Randall – Vita
Spesso cammino con la speranza di poter arrivare là dove la mia meta è l’infinito!
Spesso cammino con la speranza di poter arrivare là dove la mia meta è l’infinito!
Il tempo cancella tutto, sì, tutto quello che non ti ha segnato.
Eccomi. Sono ripiombato in me. Nel deserto dalle mille sfaccettature, le mille sfumature. A me così conosciuto. Il deserto dei mille sbagli, dove io non sono. O forse, sono troppo. Non si è mai viaggiatori del nulla, quando si è alla ricerca della verità. E spesso, la ricerca finisce. Dentro di noi.
Dio ha posto la vita su un piano inclinato.
Oggi, rivedendo il passato, mi è venuto in mente il ricordo di un giorno in cui ho deciso di fare un brindisi alla vita, subito dopo un addio decisivo e definitivo alla morte. Ed è per questo, proprio per questo, che sono ancora vivo!
A differenza di Freud io non credo che il sesso sia la cosa più importante. È più facile che incidano sulla psicologia il freddo, la fame e la vergogna della miseria.
Finora nelle vicende storiche, umane o meno, non s’è mai data dietrologia ma solo presentologia.