Anna Maria D’Alò

La vita è come un albero: il passato sono le nostre radici, il presente è il tronco che ci sostiene, il futuro sono i rami che porteranno foglie e frutti.

La vita è un viaggio sui binari fantasma.

Nella vita, ogni cosa ha il valore che tu gli attribuisci.

La vita toglie e concede, ma quando dona, con il tempo ti chiede anche gli interessi.

Esiste un infinito che precede la vita e un infinito che segue la vita, nel mezzo esiste l’uomo.

La vita, spesso, non ti fa scegliere, è lei che sceglie per te.

Nella vita la domanda ti apre l’Infinito, la risposta segna il confine.

È nell’attesa che si consuma la vita.

Nella vita nessuno è maestro: siamo tutti allievi, maestra è solo la vita.

Chiediti di più, ma non la piena che ti travolge, solo l’acqua che colma le tue lacune e ti porta nelle cascate della vita.

La vita è come un treno che sfreccia lasciando dietro di sé istanti abbaglianti senza mai possederne uno… fino al traguardo.

La vita va guardata libera da ogni influenza sia negativa che positiva, altrimenti non è la tua vita.

La vita è come una chiave: apre le speranze, le attese, la nostra storia, ma chiude anche le illusioni, i nostri capitoli, il nostro libro.

I frutti più belli restano in alto sull’albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e collabora viene accolto, mentre chi si concede facilmente è calpestato.

Tra la vita e la morte non c’è separazione, ma proseguimento di una vita che indossa colori nuovi camminando sulle note di un’altra dimensione…

Non cercare di vivere l’impossibile, ma goditi il tuo possibile che la vita ti offre ogni giorno per renderlo speciale.

La vita è come un bicchiere di vino che a goccia a goccia ti impregna della sua essenza, fino a scioglierti come cubetto di ghiaccio nel suo nettare.