Talete – Nemico
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
A volte capita di essere invidiosi. Di qualcuno, di qualcuno che ha qualcosa che te non hai, di qualcuno che ha fatto qualcosa che tu ancora non sei riuscito a fare. Succede, siamo terribilmente umani. Con quell’invidia puoi fare due cose: lasciare che ti mangi dentro, che porti a gioire in modo malsano quando l’altro fallisce e che contagi il tuo modo di essere, facendoti vivere come quelle tante persone ridicole e frustrate che passano il loro tempo a parlare male del prossimo e a cercare modi creativi per far parlare male del prossimo. Oppure puoi capire di cosa sei invidioso, imparare dalle persone di cui sei invidioso e arrivare più in alto di dove sono arrivate loro, perché hai deciso di essere migliore. Invece di aspettare che gli altri falliscano per scendere dove sei tu.
Col tempo anche i nemici diventano cari.L’onestà di solo uno di loro vale quella di cento amici.Un vero nemico diventa inconsapevolmente un punto di riferimento.
Esistono individui con divise da soldato che sono degli eccellenti killer e sono così infervorati nell’uccidere il nemico che vengono processati dalla Corte marziale perché hanno oltrepassato i limiti stabiliti dai loro colleghi assassini.
Una delle cose che fanno perdere più tempo é avere un nemico.
Tempo al tempo, così come i nodi che vengono al pettine anche tutte le mele marce cadranno giù dal ramo.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.