Vincent Van Gogh – Arte
Preferisco dipingere gli occhi degli uomini che le cattedrali, perché negli occhi degli uomini c’è qualcosa che non c’è nelle cattedrali.
Preferisco dipingere gli occhi degli uomini che le cattedrali, perché negli occhi degli uomini c’è qualcosa che non c’è nelle cattedrali.
Io non so dove vanno i grandi artisti quando muoiono. Voglio pensare che ci sia un ingresso speciale in Paradiso, senza sipari, con tante poltrone, tutte in prima fila. Un posto, dove l’unico frastuono che si sente, è l’applauso della gente che li ha amati.
La danza è trasportare la propria imperfezione nella divina perfezione dei movimenti del corpo, fino a toccare il cielo.
Esistono senso e ragione ad occuparsi d’arte soltanto se si è come un ruscello montano, le cui acque sgorgano incessantemente con uno scrosciare che diviene la voce stessa del loro creatore.
La nostra arte non deve rispettare altri limiti se non quelli naturali, geografici e divini.
L’arte è soggettiva. Eppure le viene dato sempre un prezzo.
Nell’arte, abbastanza buono è l’ottimo.