Oscar Wilde – Vita
Le disgrazie che sopportiamo… vengono dall’esterno, sono accidenti. Ma soffrire per un nostro errore – ah! – questo è il dolore più acuto che si possa provare nella vita.
Le disgrazie che sopportiamo… vengono dall’esterno, sono accidenti. Ma soffrire per un nostro errore – ah! – questo è il dolore più acuto che si possa provare nella vita.
Le azioni sono la prima tragedia della vita; le parole la seconda.
L’anima nasce vecchia, ma ringiovanisce. È la commedia della vita. Il corpo nasce giovane e invecchia. È la tragedia della vita.
La differenza tra la vita e un copione cinematografico è che il copione deve avere un senso.
Gesù diceva: “Se volete cercare la vita, cercatela dentro di voi”.
Vedere un mondo in un granello di sabbia e un paradiso in un fiore selvatico, tenere l’infinito nel palmo della mano e l’eternità in un’ora.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita. La giovinezza si trova di fronte a un regno. Ogni uomo nasce re, ma la più parte degli uomini muore in esilio, proprio come la più parte dei re.
Perdere la fanciullezza è perdere tutto. È dubitare. È vedere le cose attraverso la nebbia fuorviante dei pregiudizi e dello scetticismo.
Io non so né perché venni al mondo, né come, né cosa sia il mondo, né cosa io stesso sia. E s’io corro ad investigarlo, mi ritorno confuso d’una ignoranza sempre più spaventosa.
Ciò che per il bruco è la fine del mondo per tutti gli uomini è l’inizio della vita.
Viviamo senza conoscerne il perchè eppure viviamo.
Nella vita è importante che gli altri ti vengano incontro, così sai da che parte spostarti.
C’è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.
Il tempo scolpisce i nostri volti con tutte le lacrime che non abbiamo versato.
Intervalli di lucidità e pause felici.
Spesso è da forte più che il morire il vivere.
Quando la vita va male, fermo tutto per amare.