William Shakespeare – Comportamento
Ma io sono costante come la stella polare, che per il suo esser fedele, fissa e inamovibile non ha pari nel firmamento.
Ma io sono costante come la stella polare, che per il suo esser fedele, fissa e inamovibile non ha pari nel firmamento.
Superata dal suo ego e sconfitta clamorosamente. La folla esulta al trionfo. Un’altra battaglia è vinta. Preparate la fossa, ma non affiggete alcun necrologio. Perché signori, la pietà non deve sapere. Che rimanga per sempre il frutto della vittoria! Il male è vivo! E noi, i suoi servi, lo adoreremo nella pubblica piazza, affinché tutti vedano la potenza del suo nome. E il suo braccio si scaglierà contro coloro che opporranno resistenza. Amatevi tutti come lui vi ama!
Beata pochezza che si crede furbizia.
Chi spalanca gli occhi per vedere gli errori degli altri è cieco per vedere i suoi.
Quando gli uomini si riuniscono, le loro teste si restringono.
Rispettare gli altri è anche rispettare se stessi. È tanto facile un saluto, ancora più facile un ringraziamento: buon giorno, buona sera, grazie, scusa, per favore, sono belle parole trascurate, sostituite dal silenzio, per la presunzione di credere che tutto sia dovuto, tranne il rispetto.
La gioventù è un passo, nel coglierne il fiore, scansane il sasso.Inizia presto ad aver cura di te stesso.