William Shakespeare – Vita
Le cose non sono un bene o un male di per se ma è il pensiero che le rende tali.
Le cose non sono un bene o un male di per se ma è il pensiero che le rende tali.
La vita è bella, sofferente e fatta di sacrifici, mentre il tempo corre e ti fa dimenticare molte cose, mentre nel nostro corpo rimangono tante cicatrici, poi arriva l’amore, una felicità, ma spesso anche una sofferenza. E poi il nostro cuore, la parte fondamentale, che non dimentica mai chi ami veramente, tu puoi scordartelo ma lui no! E in mezzo a quelle nostre cicatrici, ne rimane sempre qualcuna alla quale ti fa ricordare chi hai amato e che infondo quel tuo cuore grande quanto un pugno, batte felice, perché e sempre innamorato e quando vede quella persona, torna a battere sempre più forte e ti fa ricordare che l’hai sempre amata e mai scordata. Quante cose belle ci regala la vita, ci basta un semplice gesto o un semplice ricordo, magari anche una semplice carezza, per darci forza, e combattere sempre e ogni giorno. O basta vedere gli occhi profondi, lucidi e felici di una persona, per farci tornare il sorriso.
Eravamo i giocolieri del nostro tempo, facevamo robe prestigiose che si avvicinavano ad una cosa che sta in mezzo tipo a speranza e realtà, ma cos’erano speranza e realtà? Chiaramente non lo sapevamo, così ci giocavamo sopra, giocavamo con tutto quello che non conoscevamo, perché quando non sai qualcosa dovresti farti delle domande, ma perché fare delle domande quando puoi giocare?
È meglio amare per un minuto e ricordarselo per l’eternità che amare per una vita intera ed odiarne il ricordo.
E fa un certo effetto vedere quei banchi vuoti, ti fa sentire che hai lasciato il tuo posto a qualcuno che neppure conosci. Qualcuno che leggerà le scritte che tu hai inciso, che si nasconderà in quello stesso angolo del banco dove tu ti nascondevi per sfuggire all’interrogazione, che batterà nervoso il piede a terra con lo stesso ritmo che tu avevi.Qualcuno che ruberà un po’ di vita tua.Fa effetto, ti senti scippato, di passaggio.
Presto o Tardila malinconiaprende tutti.Tra i sentimenti umaniè quello che a me sembra piùfrequente.E come se ci trovassimo in un labirintoanche se sappiamo la via d’uscitapreferiamo non varcarlaperché già immaginiamo chedopo l’uscitainizierà un altro labirintoancora più complesso e tortuoso.La malinconianon fa distinzioni di sessoo di religione.Tutti prima o poine verremmo a conoscenzain qualche modo.
Vivere la vita minuto dopo minuto… non lasciarla spegnere sprecandola.