Woody Allen – Politica
Il più grande comico vivente è Richard Nixon. Sono quasi due anni che, replicando lo stesso spettacolo, Watergate, riesce a far ridere mezzo mondo.
Il più grande comico vivente è Richard Nixon. Sono quasi due anni che, replicando lo stesso spettacolo, Watergate, riesce a far ridere mezzo mondo.
Chi applica regole che vanno contro il buonsenso e l’interesse comune è complice di chi quelle regole le ha create.
Tre anni alla fine della legislatura. Tre anni “decisivi” per portare a termine la “rivoluzione liberale” che comprende le riforme delle istituzioni, della giustizia, del fisco e persino la vittoria su una malattia come il cancro. Silvio Berlusconi, dal palco di piazza San Giovanni.N.d.R.Queste parole han fatto capire che non solo in amore ed in guerra tutto può esser lecito.Anche in politica quando non si hanno argomentazioni, quando la credibilità può esser equiparata a quella di Babbo Natale, quando il politico ha perso anche l’ultimo ‘asino express’ della dignità, ecco far breccia l’ultimo insulto infame vomitato sulle canottiere dei lavoratori, sui seni delle madri che allattano, sugli occhi velati di tristezza di anziani che credono come bimbi.La vittoria sul cancro nei prossimi tre anni?Maledetto infame senza un briciolo d’onore, non è una partita del Milan, non promettere cose che non puoi promettere, che non conosci neanche giocando sulla pelle e sulla dignità di chi soffre… non puoi pezzo di stronzo, questo schifo se il destino avesse un disegno dovrebbe colorare i tuoi organi, la mente fuxia lo è già.Giuseppe Catalfamo.Genova.
Loro dicono che senza i partiti non c’è democrazianoi diciamo che è con questi partiti che non c’è democrazia,loro dicono che senza i finanziamenti ci sono le lobbiesnoi diciamo che le lobbies ci sono anche adesso,loro dicono che senza finanziamenti solo i ricchi potranno fare politicanoi diciamo che adesso non sono pochi quelli che fanno politica per arricchirsi,loro dicono che rischiamo una dittaturanoi diciamo che adesso abbiamo già migliaia di piccoli dittatoriloro dicono… tropponoi diciamo poco… per adesso.
Chi si definisce servitore di uno stato che non serve ai cittadini migliori ma solo ai peggiori è solo servo di stesso.
In questo paese dove tutti rivendicano i propri diritti ma nessuno conosce i propri doveri…
Sono sfortunatissimo al gioco. Penso di essere l’unico al mondo cui capita una mano al poker con cinque carte e nemmeno due dello stesso seme.